sabato 23 agosto 2008

LE TORRI DI UOMINI DI SCALEA (CS)

Un vecchio marinaio, costruttore e testimone oculare del Pizzicantò di Scalea.

Nella foto vi è tutta la poesia contenuta negli occhi del vecchio marinaio incontrato a Scalea, una cittadina di mare della Calabria del Nord, che fu consolato (nel 1435) del regno Catalano-Aragonese. E' la poesia che si esprime nello sguardo di un uomo che, a distanza di 40 anni, rivive le facce dei suoi compagni divertite e leggere, descrivendo come avveniva la costruzione delle torri di uomini dei marinai, anche qui strumento di espressione profonda del popolo che, almeno a Carnevale, si rivolgeva in maniera "confidenziale" a chi "era di sopra".

Nel video seguente le dichiarazioni di Ettore Serra con, al fianco, l'anziano castigliere di Scalea che commenta divertito.


3 commenti:

  1. ciao quando vieni a scalea a parlarci del pizzicantò?

    giovanni blasi

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  2. a Scalea cè anche un ristorante che si chiama Pizzicantò, lo sapevi?

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  3. Si lo sapevo, le mie ricerche sono andate ovviamente anche li, comunque grazie per la informazione.

    gabriele

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